Antonio Morione, 41 anni. Viene ucciso la sera di giovedì 23 dicembre 2021 davanti alla sua pescheria “Il Delfino” di Boscoreale di Napoli per aver reagito ad un tentativo di rapina da parte di due uomini a bordo di una fiat500. Uno dei rapinatori esplode 4 colpi d’arma da fuoco uno dei quali, fatale, coglie Antonio in pieno volto. I rapinatori fuggono a bordo dell’auto. Le indagini, condotte dai carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, fanno emergere che in precedenza i killer avevano eseguito un'altra rapina ai danni di una pescheria poco distante e gestita dal fratello della vittima, Giovanni Morione. Nell’aprile del 2022 viene emesso dalla Procura torrese un decreto di perquisizione nei confronti di quattro persone, tutte ritenute vicine ad un clan camorristico. Nel luglio del 2023 viene emesso ed eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due degli indiziati. Nel dicembre del 2023 viene arrestato, dopo due lunghi anni di indagini, un terzo soggetto; l’esecutore materiale dell’omicidio. La misura cautelare è in attesa della decisione della Cassazione, fissata per il 24 gennaio 2024. Il 4 giugno 2024 viene fissata l’udienza preliminare del processo per l’omicidio di Antonio Morione, dinanzi al GIP presso il tribunale di Torre Annunziata. Nel mese di luglio si avvia il processo dinanzi alla Corte di Assise del Tribunale di Napoli, Seconda Sezione. La Fondazione Polis è costituita parte civile nel processo. . ... Continua a leggere

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